Ti è mai capitato di vedere doppio?
Nell’articolo che segue troverai tutte le risposte alle domande che ti sei sempre fatto!
La visione doppia, più precisamente nota come diplopia, è una condizione in cui l’immagine dell’oggetto osservato viene proiettata su due punti retinici non corrispondenti, e ciò causa lo sdoppiamento delle immagini.
La diplopia può essere sia monoculare che binoculare: nel primo caso permane anche quando uno dei due occhi è chiuso, mentre nel secondo caso scompare chiudendo un occhio. A questo punto appare chiaro che, per esserci diplopia binoculare, è necessario che gli occhi debbano funzionare insieme in maniera coordinata.
La causa che si attribuisce maggiormente alla diplopia monoculare è la formazione della cataratta, mentre la diplopia binoculare è dovuta a molteplici fattori, che però hanno tutti in comune la stessa cosa: l’insorgenza di uno strabismo improvviso in età adulta.
Allo strabismo si possono aggiungere altre cause di diplopia, e fra queste astenopia, astigmatismi non corretti, traumi cranici, neoformazioni cerebrali, malattie demielinizzanti, sindromi da retrazione palpebrale e patologie endocrine come il morbo di Basedow-Graves.

Cosa fare se si vede doppio?
È molto importante svolgere una visita oculistica e ortottica, essendo l’ortottista la figura specializzata nella cura dei disturbi motori e sensoriali della vista.
Attraverso la visita ortottica lo specialista è in grado di valutare il tipo di diplopia e, se associata a strabismo, la soluzione migliore per il comfort visivo del paziente.
Come si cura la diplopia?
Il metodo migliore e più semplice per la cura della diplopia sono le lenti prismatiche.
A differenza delle normali lenti per la correzione dei difetti di vista, i prismi hanno il potere di raddrizzare l’immagine dell’oggetto osservato: attraverso la giusta correzione prismatica, il paziente che sperimenta diplopia potrà tornare a vedere uniche le immagini percepite inizialmente doppie.